GMC Italia porta al successo i mobili italiani di lusso a Londra.
Accade a Sleep+Eat, nella suggestiva cornice dell’Olympia Exhibition Centre a Londra.
L’evento dedicato allo sviluppo del business alberghiero è stato strategico per la presenza di GMC. Questo perché dove si parla di sviluppo, di futuro, di design e di qualità dei prodotti, non può mancare la presenza di Sacea group, che all’edizione 2018 ha partecipato proprio attraverso il suo marchio internazionale specializzato in hotellerie di lusso GMC.
Il gruppo guidato dalla famiglia Tirinnanzi ha partecipato con i suoi prodotti contraddistinti dalla cura maniacale di ogni singolo dettaglio; GMC, però non era sola allo stand.
A Londra, infatti, a far ottima compagnia all’azienda di Cerro, erano presenti due partner come Zonca International (illuminazione d’autore) e lo studio di architettura milanese CaberlonCaroppi.
Il clima respirato nella due giorni londinese è ben conosciuto da GMC, che considera suo habitat naturale concetti come stile, design e innovazione; a Sleep+Eat si riuniscono i visionari che rappresentano l’evoluzione del design di hotel, ristoranti e bar.
E Olympia Exhibition Centre ha riunito i più importanti designer, consulenti, architetti e talenti emergenti d’Europa che lavorano in questo campo; GMC con i suoi prodotti, imperniati sullo stili e sull’unicità, complice una insolita e decisa eleganza, si è resa protagonista per tracciare le linee guide di un futuro che non può che essere già considerato il presente.
L’internazionalità del marchio della famiglia Tirinnanzi è fuori discussione, anzi fa parte del suo dna imprenditoriale, che si è sviluppato in particolare nella produzione di qualità nel contract di mobili sia nel campo dell’arredo per ufficio che per l’hotellerie di lusso. Sacea Group con il brand GMC ha realizzato negli anni arredamenti e progetti completi di arredo di hotel di lusso in Arabia Saudita, Dubai, Russia, Francia, oltre che ovviamente in Italia, secondo l’inimitabile stile italiano.
Un’unicità che troverà casa nel contesto di Sleep+Eat, che è l’opposto di una fiera tradizionale; qui, infatti, gli artigiani su misura siedono accanto alle start up tecnologiche e gli spazi di networking si fondono con le installazioni d’arte.